La polemica politica non risparmia neppure il Natale, o meglio la scelta del Governo di San Marino di addobbare il centro storico con casette per i mercatini e luminarie per il Natale delle Meraviglie.
Ad intervenire sul tema è Libera che attacca: “Il Governo senza un minimo di lungimiranza indispettendo l’Italia e i comuni limitrofi ci lascerà chiusi in territorio per Natale e le festività natalizie. I soldi spesi per il “Natale delle Meraviglie” che fine faranno?
Non era meglio investire quelle risorse per supportare famiglie e imprese che ancora non hanno ricevuto 1€, nonostante le promesse del Governo?
Chi aiuterà i commercianti, specialmente quelli del centro storico, che nel periodo di massimo lavoro, avranno zero (0!!) turisti dall’Italia?
I rapporti con l’Italia sono questi, e chi millantava corsie preferenziali con Roma, non solo pateticamente è stato smentito, ma ha creato un disastro all’Economia difficilmente sanabile”.
E ancora: “Non era il caso di regalare ai sammarinesi un Natale più sobrio ma veramente più solidale, in questo territorio piegato da crisi e pandemia?
Non era meglio pensare concretamente alle istanze delle piccole imprese, aiutandole con un piccolo contributo economico?
Noi crediamo di sì!”.
“Ci auguriamo – conclude Libera – che la scelta di riempire di luci il Centro Storico, seppur bellissime, possa illuminare saggiamente il governo, riportandolo alla ragione e alla concretezza”.
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