Givanni Negri di IlSole24Ore riferisce del ricorso – finito male – di una società di San Marino in Cassazione per questioni tributarie. Si trova una interpretazione di stabile organizzazione molto estesa, molto negativa per le ditte di San Marino. E c’è anche una novità per gli amministratori … ‘di fatto’.
(…) La Cassazione conferma poi che il reato di omessa presentazione della
dichiarazione Iva o delle imposte dirette può scattare anche nei confronti
dell’amministratore di fatto. A decidere su questo fronte è il cosiddetto
criterio funzionalistico grazie al quale il dato di fatto della gestione sociale
deve prevalere sulla qualifica formale. Tanto più che in questo senso si è mossa
anche la riforma del diritto societario che, con l’articolo 2639 del Codice
civile introdotto nella nuova versione nel 2003, è stata sancita l’equiparazione
tra chi è formalmente investito di una qualifica e chi invece la svolge
effettivamente. Una norma che ha una portata espansiva, anche al di fuori del
perimetro dei reati societari. Un allargamento che vale non solo per gli
illeciti commissivi, ma anche per quelli omissivi. (…)
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articolo di Giovanni Negri, IlSole24Ore