San Marino nella bagarre sulle black list

San Marino nella bagarre sulle black list

A dieci giorni dall’entrata in vigore del decreto ‘incentivi’ non è stata ancora chiarita la questione delle varie black list italiane.

Secondo IlSole24Ore ‘l’individuazione dei contribuenti esteri interessati dagli elenchi black list inciampa sul doppio elenco‘ di cui all’articolo 1 di detto decreto incentivi che fa riferimento alle liste dei decreti ministeriali:

4 maggio 1999, pubblicato nella ‘Gazzetta Ufficiale’ della Repubblica italiana n. 107 del 10 maggio 1999
– 21 novembre 2001, pubblicato nella ‘Gazzetta Ufficiale’ della Repubblica italiana n. 273 del 23 novembre 2001.

A parere dell’esperto, l’applicazione delle lista delle persone fisiche (dm 4 maggio 1999) ove è presente San Marino, al fine delle comunicazioni delle operazioni, deve intendersi valida anche se la controparte (cliente o fornitore) agisce in forma societaria.

Ad esempio, le vendite o gli acquisti nei confronti di una società sammarinese devono essere indicati ancorché la Repubblica di San Marino sia inclusa solo nella black list del 2001.

Di fatto ‘la lista del 1999, in origine destinata alle persone fisiche (residenza fiscale fittizia), individua una serie di paesi, senza distinguere tra settori di attività o regole fiscali agevolate.‘.

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