RASSEGNA STAMPA
No alla doppia cittadinanza, è quanto sostiene il Comitato Civico per la cittadinanza, promotore dell’Istanza d’Arengo n.17 che chiede di mantenere l’obbligo di rinuncia alla cittadinanza d’origine in cambio di quella sammarinese per naturalizzazione, e quindi l’abrogazione del pdl sul tema, già approvato in prima lettura dal Consiglio. Con uno studio ad ampio spettro il Comitato mette a confronto le realtà normative dei piccoli Stati europei ed emerge che sia Andorra, che il Leichtenstein, che Monaco, permettono agli stranieri residenti di ottenere la cittadinanza, a patto che rinuncino alla cittadinanza d’origine. La legge sammarinese oggi in vigore è sull’onda degli altri piccoli Stati, ma la nuova “iniziativa del governo, improvvisata, frettolosa e irresponsabile”, continua – Giovanni Giardi – potrebbe ingenerare uno squilibrio, in particolare in materia di diritti nazionali”. “Bisogna ricordare che la cittadinanza per naturalizza- zione non è un diritto, ma una concessione -afferma Roberto Tamagnini (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
