Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Notificate lo scorso 22 dicembre le ragioni alla base della decisione del Giudice di terza istanza / No alla scarcerazione di Gatti depositate le motivazioni
(…) Nel provvedimento di 26 pagine il giudice Emiliani spiega ulteriormente quanto aveva affermato subito in udienza: “Ho il compito un sistema integrato di elementi probatori, e devo dichiarare qui se, alla data del provvedimento, ci siano elementi sufficienti per sostenerlo. Io penso che siano sufficienti ed adeguati. Certo, meritevoli di ulteriori discussioni e potranno essere capovolti e trattati in qualsiasi maniera, ma sono sufficienti, a mio avviso, per confermare lo stato di detenzione di Gabriele Gatti. Perché al di là dei tanti discorsi, dei principi che vengono invocati, in fondo a questo processo si intravede, come possibile e probabile, una grave violazione delle leggi di questa Repubblica”. (…)
Ma che cosa ha convinto il giudice Emiliani della fondatezza delle contestazioni? Lo dice lui stesso: “Convincono le operazioni economiche indefinibili (area ex Grey&Grey e relative, stupefacenti operazioni immobiliari, quindi Centro uffici dello Stato; la fino ad ora incomprensibile ma certamente inquietante vicenda Wonderfood s.a.), tutte pesantemente marcate dalle ingenti somme ricevute in apparenza senza causale della dazione”. (…)
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