San Marino Oggi. Bcsm dismette Isis

San Marino Oggi. Bcsm dismette Isis

San Marino Oggi:  Bcsm vuole dismettere le quote della Isis Professionalità sammarinesi a rischio? / Già contatti con altra società a cui è stata affidata la riorganizzazione interna. E ora c’è la partita della centrale rischi del sistema bancario

Prima ne detenevano il 100%, poi sono scesi il 50% ed ora l’intenzione è quella di dismetterne totalmente la partecipazione azionaria. Mentre sullo sfondo c’è già un’altra società, italiana, che è pronta a offrire servizi analoghi e che ha già messo più di un piede dentro Banca Centrale. La questione riguarda la sammarinese Isis, nata nel 1998, detenuta da Bcsm per il 49% e per il restante 51% da Cabel San Marino S.p.A., facente parte del Gruppo Cabel, “composto da società operative – si legge sul sito di Isis – con aree di business che vanno dall’informatica alla consulenza di direzione ed organizzazione; dai servizi accessori al leasing; dal risparmio gestito alla finanza d’impresa”. Isis è molto nota a San Marino in quanto oltre al Ris (la rete interbancaria sammarinese) opera con diverse banche, e tra gli altri anche con le Poste e per la gestione della Smac card. La sede era dentro lo stabile dove c’è Banca Centrale che nei mesi scorsi ha però sfrattato la società ufficialmente per esigenze di spazi interni.


Vignette
di Ranfo

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy