San Marino Oggi: “Senza le industrie, in particolare quelle più grandi ed attrezzate ad affrontare la crisi, saremmo alla disperazione” / Accordo Sindacati-Colombini Mobili per mantenere gli attuali livelli occupazionali / Fli-Csu vuole tutelare i lavoratori che verranno da Fano diventando così frontalieri
La firma dell’accordo per il trasferimento a San Marino di lavoratori ed impianti per la produzione delle cucine Febal e Rossana, aziende già acquisite da Colombini Mobili cinque anni fa, per la Fli-Csu è “la conclusione di un percorso partito più di 2 anni fa, oltre che l’inizio di un’ulteriore fase di sviluppo dell’occupazione nel gruppo industriale più importante del nostro Paese”. (…)
“Il nostro impegno non è finito – sottolinea il comunicato – perché vogliamo tutelare i lavoratori che verranno da Fano, i quali lasceranno un posto di lavoro a tempo indeterminato per uno a termine come frontalieri, così come vogliamo far sì che il turnover e l’ulteriore auspicato sviluppo occupazionale, compatibilmente con l’andamento del fatturato e la riorganizzazione delle attività produttive, siano attuati attraverso le assunzioni di residenti”. Per questo il sindacato ha chiesto e ottenuto da Colombini “la conferma anche in questo accordo di un impegno al mantenimento dei livelli occupazionali, nonostante abbia già dimostrato di farlo, come i dati riportati nell’accordo dimostrano”. (…)