San Marino Oggi: Settimana di verifiche politiche / Il Patto fa la conta dei voti per i provvedimenti da portare nel prossimo Consiglio mentre il Ps affronta i ‘dissidenti’
È fissato per mercoledì l’ufficio di presidenza che avrà il compito di stabilire date e ordine del giorno del prossimo Consiglio Grande e Generale, l’ultimo per questa legislatura. I primi giorni di agosto sarà infatti ufficializzata la crisi di governo e fissata la data delle elezioni (già si parla del 28 ottobre), verrà poi sciolto il parlamento, mentre il governo continuerà a lavorare in ordinaria amministrazione. O meglio, quel che resta del governo: immediatamente dopo le dimissioni di Augusto Casali e Romeo Morri infatti il congresso di Stato a ridistribuito ad interim le deleghe dei due e saranno anche quelle portate avanti in ordinaria amministrazione. Il nuovo (anche se per poco) segretario alla Giustizia Giancarlo Venturini ha annunciato la convocazione di un consiglio giudiziario prima dello scioglimento del Consiglio Grande e Generale. Ma in primo piano rimane ancora la riforma tributaria, slittata dall’ordine del giorno del Consiglio che si è chiuso venerdì. Se l’intero progetto di legge, così come è stato portato in Aula, ha acceso molti animi, sono state comunque diverse le voci che hanno assicurato il sostegno ad alcuni provvedimenti considerati urgenti, come quello per l’introduzione del reato di evasione fiscale. Non solo dall’opposizione sono arrivate promesse di voto, ma anche dai ‘traditori’, l’Unione dei moderati. (…)
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