L’informazione di San Marino: Tirato in ballo in aula per quei 70 nomi di correntisti di Cassa trasmessi a Forlì, l’ex presidente della Fondazione chiarisce / Carisp-delta-sopaf, Tito Masi: “Abbiamo evitato il default”
SAN MARINO. (…) Io e il Dott. Sibani non abbiamo consegnato nemmeno un foglio di carta al Dott. Di Vizio, che si è convinto, a seguito delle nostre osservazioni basate sui criteri della pertinenza, a modificare – attraverso gli atti prescritti – la rogatoria già inoltrata, riducendo le proprie richieste di documentazione, che avrebbero coinvolto circa 2.000 clienti di Cassa con effetti devastanti e comportato la trasmissione di tutti i verbali di Fondazione e Cassa, contenenti anche deliberazioni sui rapporti con clienti, in maggioranza sammarinesi, che nulla avevano a che fare con la vicenda Delta e che era giusto salvaguardare. Le modifiche alla rogatoria sono state poi valutate e accolte dal Tribunale che ha proceduto all’acquisizione e all’invio dei documenti. Qualcuno può ritenere in coscienza che abbiamo sbagliato e non abbiamo fatto gli interessi di Cassa? (…)