San Marino. Pdcs, dalle sezioni già 50 candidature per le prossime elezioni

San Marino. Pdcs, dalle sezioni già 50 candidature per le prossime elezioni

Decisa dalla Direzione una delegazione per incontrare le altre forze politiche

“Ieri sera, 21 marzo, si è riunita la Direzione del PDCS per una approfondita valutazione sulla situazione politica e per la definizione dei primi adempimenti dopo la consegna delle dimissioni da parte dei membri del Gruppo Consigliare e l’emanazione del Decreto di scioglimento del Consiglio da parte dell’Ecc.ma Reggenza con l’indicazione del prossimo 9 giugno quale data per lo svolgimento delle elezioni”.

Ne dà notizia la stessa forza politica, che aggiunge: “La Direzione, considerata l’importanza della consultazione elettorale si augura che questo possa essere un momento di grande partecipazione da parte della cittadinanza, e ritiene doveroso porre l’accento sulla definizione del programma elettorale a partire dalle esigenze che il Paese manifesta in continuità con i percorsi più significativi intrapresi nella legislatura appena conclusa.

In questo senso sicuramente una priorità è rappresentata dall’attuazione dell’Accordo di Associazione con l’UE, secondo l’agenda programmatica che il Segretario per gli Affari Esteri ha presentato nell’ultima seduta consigliare e che ha incontrato il consenso pressoché unanime dell’aula.

A fronte di ciò, oltre a dare mandato ai gruppi di lavoro interni di attivarsi per l’elaborazione del programma, la Direzione ha valutato l’opportunità di lavorare, insieme ai cittadini ed alle componenti economiche e sociali, alla definizione di un programma elettorale di alto profilo che possa essere la base ad un progetto di coalizione di ampia condivisione politica che, partendo dalle collaborazioni già in atto, sia in grado di garantire una significativa rappresentatività delle forze politiche. Il prossimo Governo infatti richiederà competenza, serietà, capacità operativa ed unità d’intenti, oltre ad un alto livello di rappresentanza istituzionale, dovendo confrontarsi ancora più approfonditamente con gli organismi europei ed internazionali ed affrontare le sfide dello sviluppo economico, della salvaguardia dello stato sociale e delle riforme strutturali dei settori vitali del Paese. Non sarà possibile alcuna improvvisazione e, pertanto, sarà necessario un rapporto fiduciale tra le forze politiche che lo costituiranno, senza il quale risulterebbe vano qualunque tipo di collaborazione.

Con questo scopo la Direzione ha deciso di formare un’ampia delegazione per dare vita agli incontri con le altre forze politiche al fine di valutare la possibilità di individuare e realizzare percorsi condivisi e, conseguentemente, di definire le forme più adeguate di coalizione.

Infine, preso atto con soddisfazione che dagli incontri delle sezioni già sono emerse circa 50 candidature, di cui tanti giovani, la Direzione, al fine del completamento della lista elettorale, ha stabilito di valutare anche la candidatura di altre personalità rappresentative, significative, competenti e che godano della fiducia della cittadinanza”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy