San Marino. Pdcs: non è messa in discussione la sua ‘leadership’

San Marino. Pdcs: non è messa in discussione la  sua  ‘leadership’

Partito Democratico Cristiano Sammarinese: la sua leadership non è in pericolo.

Dopo il comunicato dell’ultima Direzione del PDCS, lo scorso 16 febbraio, da più parti continuano a sentirsi accuse di incapacità di scelta, di mancanza di regia, di perdita di “leadership” da parte della DC.

Non sarà che tutti stanno aspettando che la DC si esprima a favore degli uni, piuttosto che degli altri, per garantirsi un’alleanza futura anche a discapito del bene del Paese?
Chi sta chiedendo una scelta, lo sta facendo per “staccare la spina” a questo Governo, senza ponderarne la diretta mancanza di responsabilità verso il Paese. E’ facile immaginare cosa potrebbe significare una tale situazione per l’Italia e per gli organismi internazionali, che ci stanno misurando, prima di tutto, sulla capacità di tenuta delle nostre Istituzioni e sulle garanzie che esse possono dare per uno sviluppo futuro.
Per tale ragione, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese, ritiene di riaffermare il proprio ruolo primario all’interno del Patto di San Marino, primariamente nell’impegno a mantenere unita responsabilmente la propria coalizione di Governo, secondo il mandato ricevuto dal proprio Congresso generale. Impegno che chiede agli altri membri del Patto, con cui democraticamente ha definito la scelta nella ricerca del bene della nostra Repubblica.
Nessuno riesce ad immaginarsi i gravissimi danni cui potremmo andare incontro, in questa delicatissima fase della nostra storia, se gli Organismi Istituzionali vacillassero e la politica li seguisse?
A chi desidera dialogare, il PDCS, non ha mai chiuso la porta. Ma, questi, restano i termini essenziali per poterlo fare.        
L’Ufficio Stampa del PDCS
[c. s.]

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