Nella Repubblica di San Marino, a quanto ci è dato a sapere, ancora nessun commento alla ‘strigliata’ di Papa Francesco ai politici ieri in San Pietro, a proposito della corruzione.
Eppure questo Paese si distingue per essere l’ultimo al mondo nella classifica in quanto lotta alla corruzione: pecora
nera.
Questo Paese ancora cincischia nell’adeguarsi per poter entrare nel Greco.
Qui si continua far pagare le tasse ai soliti fessi, mentre protegge i poteri forti dalla emersione dei redditi occulti.
Ancora non è stato abolito l’anonimato
societario, si impedisce di accedere
ai dati delle società beneficiari
effettivi dei soggetti finanziari;
nessuna
azione è stata finora effettivamente intrapresa per il recupero della
monofase
o di quanto versato alle banche
per coprire i buchi fatti, forse, da chi ha pagato tangenti
per avere dette licenze (leggi il prezzario).
Leggi
A proposito di corruzione. Jorge Mario Bergoglio (Papa Francesco)