Il Movimento Per San Marino, attraverso le parole di Emilio Della Balda, presenta il programma elettorale, annunciando di avere già nella propria lista 120 candidati. Se gli altri partiti e movimenti civici faticano a trovare i candidati, Per San Marino, stando a quanto rivela Della Balda, è costretta addirittura a selezionarli, ma con il problema, comunque, delle quote rosa, questione complessa anche per tutti gli altri partiti e movimenti.
San Marino Oggi: Per San Marino lavora alla coalizione di ‘alternativa democratica’ al Patto / ‘Abbiamo circa 120 richieste di possibili candidati’, ma c’e’ il nodo quote rosa
(…) Psm guarda all’area della sinistra radicale, ai movimenti, all’area moderata e a quella socialista, per creare “un’alternativa democratica”. E corteggia anche il Psd, ora in una “posizione scomoda”. L’obiettivo, spiega Della Balda, è “unire forze e personalità diverse” perché “noi non siamo l’antipolitica”. Lista, in solitario, ed eventuale coalizione, potrebbero essere pronte tra una decina di giorni, dopo il possibile terremoto che scatenerà la conclusone dei lavori della commissione d’inchiesta antimafia. “A San Marino – attacca Della Balda – c’è da sempre una grande copertura sui collusi, per questo siamo in black list. Ora speriamo che i malaffari emergano, in modo tale da allontanare chi è impelagato con la mafia e creare una nuova classe dirigente”. (…)
Il programma di governo prevede “otto punti per il cambiamento”. (…)
L’ottavo punto riguada il “completo riordino delle istituzioni democratiche, autonomia degli organi di garanzia, nuovi poteri alle Giunte di castello e ai cittadini. Consolidamento dello stato sociale, garantendo la sicurezza, il benessere diffuso e una buona qualità della vita a tutti i cittadini”.
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