San Marino, politica. Scricchiola la maggioranza Patto per San Marino

San Marino, politica. Scricchiola la maggioranza Patto per San Marino

Il Resto del Carlino San Marino: Politica. La maggioranza scricchiola, si va verso elezioni anticipate? / Domani incontro tra Dc e Partito socialista

 «Per il momento il  Patto è vivo, diversamente non mi risulta che siano state ritirate delle delegazioni ». Queste le parole di appena qualche giorno fa del segretario di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni.

Ma qualcosa all’interno della maggioranza scricchiola, tanto da far pensare alle elezioni anticipate con la crisi che sembra sempre dietro l’angolo.

Domani sono attesi altri confronti politici.

A sedersi a tavolino saranno Dc e Partito Socialista.

Confronti a tutto campo a caccia di nuove alleanze, di sintonie sui programmi futuri e di nuove proposte.

Tutto quel che basta per far pensare che la maggioranza è in forse.

Anzi, c’è chi pensa che non ci sia già più.

Nell’ultima seduta del Consiglio, Paolo Crescentini e Giovanni Lonfernini hanno ribadito il concetto: «la maggioranza non c’è più».

Appena qualche giorno al tavolo per un confronto politico aperto al futuro si erano seduti Moderati, Unione per la Repubblica e Partito Socialista e a sottolineare il fatto che il Patto si stava frantumando era stato proprio il segretario di Stato alla Giustizia, Augusto Casali. «Serve omogeneità di intenti—avevano fatto sapere i Moderati —. Le frittate con dentro tutto e di più non sono utili a nessuno».  

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