A San Marino è giunta oggi la notizia che il dott. Mario Amati (figlio di Lucio ex presidente del Credito Sammarinese) è stato assolto dalle accuse a suo tempo formulate, a Potenza, dal pm Henry John Woodcock.
Risale al 15 Giugno 2006 l’Ordinanza cautelare con cui il GIP del Tribunale di
Potenza Dott. Alberto Iannuzzi, su richiesta dell’allora sostituto Procuratore
Dott. Henry John Woodcock ordinava la cattura di 13 persone tra cui S.A.
Vittorio Emanuele di Savoia, nell’ambito di una indagine che vedeva
complessivamente coinvolte 36 persone. (…) Con una motivazione assai puntuale, ma altrettanto severa il GUP di Potenza, non
senza definire generica la imputazione, finisce col demolire l’impianto
accusatorio a suo tempo costruito dalla Procura di Potenza osservando, tra le
altre cose, che:
“non è dato individuare neanche sul piano meramente
indiziario a chi tali somme appartenessero, quale ne fosse l’origine ne la
natura. Non risulta poi individuabile né il conto corrente acceso presso
l’Istituto Bancario Credito Sammarinese presso il quale il denaro sarebbe stato
fatto confluire, né il soggetto che ne sarebbe intestatario, indicandosi
genericamente che la somma sarebbe confluita su di un conto corrente acceso
presso L’Istituto di Credito Sammarinese”. (…)
Leggi l‘intero comunicato stampa a firma del difensore, avv. Alessandro F. Petrillo