Ratificato il decreto sul contratto per il prestito ponte da 150 milioni di euro.
Il voto è stato registrato poco fa durante la seduta odierna del Consiglio Grande e Generale, riunitosi per l’occasione al Centro congressi Kursaal.
La seduta è stata caratterizzata da molte polemiche sui dettagli del prestito ponte diffusi nei giorni scorsi da Libertas.sm: una pubblicazione che ha infatti mandato su tutte le furie il governo che ha annunciato il ricorso alle vie legali.
Via libera, dunque, al decreto legge 7 dicembre 2020 n. 212 “Disposizioni inerenti le operazioni di finanziamento destinate all’acquisizione di risorse finanziarie da parte dello Stato mediante finanziamenti internazionali”.
Dura la reazione delle forze di opposizione, che come preannunciato, hanno prima chiesto di ritirare il provvedimento per modificarlo attraverso un confronto, poi hanno abbandonato l’Aula al momento della ratifica e ora minacciano di voler indire un quesito referendario abrogativo.
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