San Marino. Domenico Gasperoni ricorda Primo Marani recentemente scomparso.
Ricordo di PRIMO MARANI
Primo capitava spesso a Palazzo,per motivi di incarichi istituzionali. L’ ho visto molte volte durante i miei anni passati nella Segreteria Interni. Si fermava volentieri a fare due chiacchiere con me. Lo ascoltavo. Mi diceva: vengo a controllare perchè non mi fido troppo di questi politici! Siamo negli anni 80/90. Mi confidava due profonde ferite che aveva nel suo cuore politico. La più profonda gli veniva dai suoi compagni della sinistra: pensa Gasperoni, anche i comunisti e i socialisti si sono messi a rubare! La seconda era più politica: stava nascendo il compromesso storico! I miei si alleano con la DC! Ma poi sorrideva…ci vorrà anche questo!| Primo non era settario.
Nei tempi difficili si era messo da una precisa parte politica. Era insieme a quelli considerati pericolosi dal potere politico. Insieme a quelli scomunicati dal potere religioso. Insieme a quelli considerati “brutti e cattivi” da quelli vestiti bene, che stavano da un’altra parte. Non giudico le due parti come una giusta e l’altra sbagliata. Forse erano tutte due giuste. Ma la sua cambiava le cose, faceva nascere il futuro. Era una semina di democrazia. L’altra, quella dei vestiti bene, lasciava le cose come stavano. Seminava solo parole per bene. Che non nasceranno mai.
CIAO PRIMO! Ritorna qualche volta nel Palazzo a controllare. C’è ancora bisogno!!l
Ciao
Gasperoni Domenico