San Marino. Protocollo intesa per rilancio settore edile. Usl

UNIONE SAMMARINESE DEI LAVORATORI
La Federazione Industria ed Artigianato dell’USL congiuntamente ad ASES (Associazione settore edile sammarinese) ha incontrato una delegazione del Congresso di Stato per esporre un “protocollo d’intesa” per il rilancio del settore edile, scaturito da un lavoro sinergico.
Il comparto è tuttora in forte sofferenza: ha perso nell’ultimo quadriennio 61 imprese pari al 13% e 307 lavoratori pari al 21% ed in particolare 141 lavoratori in meno (11%) solo nel 2011.
In rappresentanza del Congresso di Stato erano presenti i Segretari Arzilli e Mussoni; in rappresentanza di USL vi erano i Segretari Busignani, Troiani ed il membro di Direttivo Venturini, da anni lavoratore nel settore; per ASES erano presenti il Presidente Monaldi ed il Vicepresidente Giancecchi. Tutti hanno condiviso le preoccupazioni esposte sia per il settore coinvolto che per il suo indotto.
Siamo convinti, dice il Segretario Busignani, che la ripresa del settore darà grosse opportunità di consolidamento alle Imprese edili, all’indotto e, naturalmente, per ricaduta anche al settore finanziario, creando così un circolo virtuoso che potrà dare “respiro” alla nostra Repubblica.
L’impegno preso dalla Delegazione di Governo è quella di condividere con tutti i Congressisti le strategie operative emerse per poi rivederci a breve per metterle in atto.
Alcune delle proposte presentate:
1.    Revisione della normativa sugli appalti pubblici con obbligo di certificazione per le imprese.
2.    Scorporo dei lavori non effettuati direttamente dall’ impresa Costruttrice per appalti di notevole valore.
3.    Possibilità per singole imprese sammarinesi di consorziarsi tra di loro.
4.    Decadenza dell’appalto in caso di recidive nelle assunzioni irregolari.
Segretario Industria e Artigianato    Segretario Servizi e Commercio        Presidente ASES
Francesca Busignani                     Emidio Troiani                               Gian Luca Monaldi