Rassegna stampa – Il Consiglio ha ratificato ieri il decreto “Disposizioni relative al permesso di soggiorno provvisorio per emergenza Ucraina”.
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari ha spiegato: “Abbiamo avuto picchi importanti, raggiungendo 300 unità durante il primo anno, nel tempo i numeri si sono ridotti. Il fenomeno di accoglienza è condizionato anche delle dinamiche dei singoli cittadini ucraini che cercano di rientrare in patria. Oggi abbiamo numeri diversi, vicini alle 80 unità”. Il “nuovo provvedimento normativo, all’atto del rinnovo del permesso di soggiorno o del primo rilascio, reitera inoltre la necessità della preventiva disponibilità di alloggio presso privati e stabilisce, rispetto a quelli degli anni precedenti, delle novità in merito al numero massimo di permessi da poter concedere, sulle modalità di richiesta, sull’obbligo di rientro e sul diritto all’istruzione. Viene stabilito che il limite massimo per la concessione dei permessi (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino