L’Informazione di San Marino
Re Nero, prosegue a Forlì l’esame dei testi indotti dalle difese
Antonio Fabbri
Prosegue a Forlì il processo “Re Nero” che vede imputati, tra gli altri, gli ex vertici di Asset Banca e della Banca di Credito e Risparmio di Romagna. Tra ai reati contestati, a vario titolo, l’esercizio abusivo dell’attività bancaria e il riciclaggio internazionale. Il processo è giunto alla fase delle audizioni dei testimoni a discarico chiamati dalle difese. Nell’udienza di martedì sono stati ascoltati ancora degli agenti di polizia giudiziaria o della Gdf.
Le domande sono state prevalentemente incentrate sull’utilizzo delle intercettazioni e sulla loro conservazione e recupero.
Le difese, come già hanno fatto nelle fasi iniziali del processo, puntano a fare dichiarare l’inutilizzabilità delle intercettazioni, finora ammesse, ma ritenute irregolari dai difensori. Sul punto è stato ascoltato anche il titolare dell’azienda che aveva in appalto le intercettazioni per conto del tribunale di Forlì. Intanto è stato già fissato un calendario di udienze che mira a giungere alla conclusione del processo di primo grado entro i primi mesi del prossimo anno.
Nel mese di dicembre si tornerà in aula nelle giornate del 12 e 13 e poi il 19. Poi da gennaio due udienze al mese già fissate fino ad aprile ammesso che non si giunga prima alle conclusioni.