Refezione scolastica, la Segreteria di Stato Istruzione e Cultura precisa in merito alla riscossione degli importi dovuti per il servizio di refezione scolastica
In merito agli articoli apparsi sulla stampa, relativi alla comunicazione inviata dalla Direzione della Scuola dell’Infanzia e dei Servizi socio-educativi per la Prima Infanzia alle famiglie dei bambini iscritti, la Segreteria di Stato Istruzione e Cultura e la suddetta Direzione precisano che la comunicazione inviata ha il solo scopo di informare le famiglie della sopraggiunta modifica delle procedure prescritte dalla Legge per l’eventuale riscossione degli importi non versati.
Peraltro, le Direzioni scolastiche hanno sempre offerto la più ampia disponibilità alle famiglie in situazioni di difficoltà, cercando di individuare soluzioni per consentire la rateizzazione delle somme dovute e la dilazione dei tempi di pagamento.
Le situazioni di difficoltà delle famiglie non hanno mai avuto alcun riflesso sul diritto dei bambini di usufruire del servizio di refezione e non è assolutamente previsto alcun intervento in tal senso.
La Segreteria di Stato
per l’Istruzione e la Cultura
[c. s. ]