San Marino, relazione Pierfelici. Criminalita’ diffusa nel settore autonoleggi

San Marino, relazione Pierfelici. Criminalita’ diffusa nel settore autonoleggi

Si legge nella relazione annuale per l’anno 2011 della dr.ssa Valeria
Pierfelici, magistrato Dirigente del Tribunale della Repubblica di San
Marino
:

Dalla nuda analisi statistica di tale prospetto non sembrano apparentemente emergere fenomeni particolari, se si eccettua la incidenza (che si mantiene elevata) del reato di emissione di assegni a vuoto e di quelli di furto e danneggiamento commessi da ignoti, pari a quasi la metà dei procedimenti iscritti. Aumenta significativamente il numero dei reati di appropriazione indebita (n. 121), che riguardano soprattutto autovetture oggetto di contratto di locazione finanziaria o di noleggio, mentre si mantiene elevato quello dei reati di truffa (n. 87), i quali nascondono spesso, in realtà, semplici inadempimenti contrattuali.
Per quanto attiene alle appropriazioni indebite, oltre alle osservazioni svolte nelle Relazioni degli anni precedenti, si deve aggiungere che, in ragione dei provvedimenti restrittivi assunti sugli autonoleggi e della crisi, si stanno manifestando le criticità derivanti, negli anni scorsi, dall’abnorme proliferazione di attività in tale settore, e la superficialità delle società di locazione finanziaria nella conclusione di contratti con soggetti non affidabili. Infatti, recenti indagini stanno dimostrando il grande interesse per il settore di soggetti appartenenti ad organizzazioni criminali ed il coinvolgimento di autovetture con targa sammarinese nella commissione di reati. L’attivazione della giustizia penale da parte delle società proprietarie è strumentale al recupero del veicolo, al quale consegue la remissione della querela, sì che l’azione penale assume funzione ancillare e riparatrice rispetto all’esercizio superficiale dell’autonomia privata.
E’ altresì in aumento (considerando che il dato del 2009 è falsato dal deposito di procedimenti per violazioni accertate nell’anno precedente) il numero dei procedimenti per i reati in materia di circolazione stradale, che consegue anche al maggior numero di controlli effettuati dalle Forze di Polizia.

 


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