SAN MARINO. Marianna Bucci di Rete nel suo editoriale pubblicato nel periodico di Rete evidenzia i cambiamenti avvenuti nella macchina della politica, guarda agli arresti eclatanti, ma sottolinea come il vero cambiamento potrà avvenire solo con le elezioni e il voto dei cittadini.
(…) Per troppo tempo la cittadinanza e i politici hanno chiuso gli occhi davanti all’intollerabile, a fronte di un reciproco vantaggio: voto di scambio, fatture false e riciclaggio come stile di vita, favori agli amici, piccoli e grandi abusi di potere. In una parola: corruzione su ampia scala. Finché si traevano benefici, il sistema si autorigenerava, ognuno aveva la propria parte e vivano tutti felici e contenti. Non proprio tutti a esser sinceri, qualche voce fuori dal coro c’era ma veniva isolata e schernita perché le verità che raccontava avrebbero destabilizzato un meccanismo ben oliato.
Qualcosa è cambiato. Ad esempio per la prima volta un caso di corruzione arriva a sentenza definitiva. Si tratta del processo “mazzette nei cantieri” che ha portato alla carcerazione dell’ex avvocato Livio Bacciocchi (quattro anni e sei mesi), dominus della finanziaria Fincapital. (…)
Leggi comunicato