E’ arrivato il momento, nella Repubblica di San Marino, di spazzare via quelli che sperano coi ricatti incrociati di mettere tutto a tacere ancora una volta.
Ricordate le parole della moglie di Livio Bacciocchi quando fu arrestato in Italia? “Se sarò convocata riferirò alla commissione antimafia quanto è a mia conoscenza”. È mai stata convocata? Cos’era a sua conoscenza?
Ricordate le parole di Roberto Zavoli? “Se mi salvano loro, i politici, bene, sennò mando tutti in galera”.
Allora l’impressione è che ci si trovi di fronte a un governo debole e contraddittorio, che non può continuare sul solco della politica del passato ma non ha nemmeno le mani libere per muoversi a suo agio, che deve rimediare milioni di euro ma non può andare a pretenderli da chi li ha sottratti indebitamente alla collettività (se no poi quelli “vuotano il sacco”), che si appresta a due congressi in cui i grandi numeri pubblicizzati fanno temere che vi sia l’aspettativa, per qualche fuoriuscito, di ritornare alla ribalta.
Vedi comunicato stampa, Movimento Rete