Per San Marino siamo alla politica spettacolo: una retromarcia strumentale ‘per fare capire al popolo
quanto è buono il governo’ e ‘tacitare il sindacato’.
La trattativa “marocchina” è
avvilente ed è la spia del degrado democratico e civile a cui ci hanno portato
ambiziosi e incompetenti carrieristi che non hanno a cuore l’interesse generale
del Paese, ma solo le loro poltrone dorate. Rischia anche il sindacato che
ottiene la trattativa al di fuori di metodi e di procedure trasparenti,
trascurando gli effetti che l’imposta ha sull’intero sistema. L’illusione di
colpire redditi che non esistono più, fa pensare a chi “chiude la stalla dopo
che i buoi sono usciti”. Il continuo rinvio dell’introduzione dell’IVA europea e
una disastrosa gestione delle entrate fiscali che ha creato ingenti perdite allo
Stato completano il quadro triste della politica governativa.
ARRIVA IL
CONTENTINO, MA CI METTERANNO LE MANI IN TASCA CON IL CONSENSO SINDACALE.
Leggi il comunicato Per San Marino