Francescantonio Di Stefano, l’alter ego di Antonio Di Matteo in San Marino sta cominciando a parlare.
E parla proprio del rapporto
fra la Cassa di Risparmio di Teramo, Tercas, e San Marino International Bank
(Smib), super
favorito da Banca Centrale della Repubblica di San Marino, avendo – secondo
Stefano Elli – come advisor legale dell’operazione lo studio legale
Bussoletti Nuzzo Mularoni, studio di Antonio
Nuzzo, vicerettore della Luiss.
Tanto da far parlare della Smib come di
una banca parallela della Tercas.
Fabio Capolla di Il Tempo: Di Stefano accusatore. Re delle televisioni private racconta la sua verità sui rapporti tra Tercas e Smib / Tutti gli uomini di San Marino / Teramo. La verità di Di Stefano: i soldi di Tercas per la Banca del Titano
La miglior difesa è l’attacco diceva qualche vecchio allenatore. E difendersi attaccando lo sta sperimentando anche Francescantonio Di Stefano che presentando opposizione ad un decreto ingiuntivo Tercas di circa 23 milioni di euro si permette di fare nomi e anche cognomi, spiatellando i rapporti con San Marino con l’acquisizione dell’ex Banca del Titano, poi San Marino International Bank. Banca che aveva attirato grossi investitori come Giampiero Fiorani e Lele Mora.
Un prestito non di poco quello ricevuto da Di Stefano, in parte erogato dopo settembre 2011, data delle dimissioni di Di Matteo da direttore generale perché indagato per concorso in bancarotta del costruttore romano Raffaele Di Mario. (…)
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Di Matteo e Di Stefano
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