Roberto Mugavero, direttore del Centro universitario di formazione sulla sicurezza dell’Università degli studi della Repubblica di San Marino, è il nuovo presidente dello European centre for disaster medicine (Cemec).
Il Cemec, centro specializzato del Consiglio d’Europa, è sin dal 1987 una struttura per la cooperazione nel campo delle emergenze naturali e tecnologiche e della salute pubblica.
I temi trattati dal Cemec sono, in particolare, la conoscenza, previsione, prevenzione e gestione del rischio, l’analisi post-crisi, in relazione ai principali pericoli e minacce.
“Il mondo si trova oggi ad affrontare un numero crescente di sfide complesse: cambiamenti climatici, tensioni geopolitiche, terrorismo, rallentamento della crescita globale, disuguaglianze economiche. I grandi cambiamenti climatici e di stili di vita degli ultimi decenni hanno drammaticamente aumentato il pericolo dello scoppio di epidemie dovute a malattie emergenti o ri-emergenti. Eventi come la tragedia del gas di Bhopal, il disastro chimico di Seveso e gli incidenti alla centrale nucleare di Chernobyl e Fukushima, sono la prova di come altri tipi di pericoli, legati al progresso di tecnologia e innovazione, siano reali e concreti. Tali nuovi scenari rendono necessario, ora e in futuro, impegnare energie e risorse per impedire che grandi emergenze possano degenerare in catastrofi. L’approccio per una transizione globale verso una migliore gestione del rischio, in particolare nei piccoli Stati, deve concentrarsi su governance, capacity-building, formazione, cooperazione tecnica, condivisione di conoscenza e informazioni”, dichiara il Cemec in un comunicato.
Pertanto anche la mission del Cemec, “volta alla protezione della salute pubblica, delle infrastrutture e dell’ambiente”, richiede “una evoluzione orientata allo sviluppo di un approccio alla previsione, prevenzione e gestione dei rischi secondo la metodologia ‘All Hazards’ ove la pianificazione delle capacità di risposta e gli sforzi di mitigazione delle conseguenze tenga conto non dei singoli rischi ma dell’intera portata delle potenziali emergenze o disastri”.
Il segretario di Stato per la Sanità, Roberto Ciavatta, coglie l’occasione per formulare le più vive congratulazioni per la nomina di Roberto Mugavero a presidente del Cemec e si complimenta per l’attività messa in campo per il rilancio della struttura, tesa all’ampliamento della missione del Cemec che ambisce a essere sempre più un Centro di riferimento internazionale per lo studio, la ricerca e la formazione nel campo delle emergenze e della salute pubblica.
Tutto questo con particolare attenzione alla grande comunità composta dai piccoli Stati e territori e dai Paesi mediterranei.
A tale proposito, i primi passi del Centro nell’ambito dell’internazionalizzazione delle attività e della costituzione di una rete di capacità e conoscenza nei temi di interesse “si sono concretizzati nella partecipazione del Centro, quale partner scientifico, al “CBRNe Summit Europe 2023”, conferenza che si sta svolgendo in questi giorni a Lisbona, in Portogallo, e dove i principali stakeholder civili e militari provenienti da più di venti nazioni stanno discutendo di nuove sfide alla sicurezza globale secondo un approccio “All Hazards”.