San Marino. Ronde contro i ladri

San Marino. Ronde contro i ladri

Corriere Romagna San Marino: Contro i ladri Chiesanuova pensa alle ronde  /  Il capitano di castello Franco Santi: «Se ci si organizza bene scendo in strada anch’io» 

SAN MARINO. Contro i ladri, a Chiesanuova pensano alle ronde. Idea dei residenti e del primo cittadino, il capitano di castello Franco Santi: «Se ci si organizza bene, sotto l’egida delle forze dell’ordine, scendo in strada pure io». Decine tra colpi riusciti e tentati, in territorio, solo nelle ultime due settimane. «Ogni sera, ce n’è uno: la gente viene a bussare alla mia porta – racconta il capitano -: il fattore psicologico è importante, si sentono assediati in casa. Va fatto qualcosa». L’idea, insomma, è quella di organizzare dei gruppi di cittadini volontari che, seguendo un ordine e un calendario di “lavoro”, vigilano il territorio a scopo preventivo. Ad oggi, la stragrande maggioranza dei colpi è stata messa a segno di notte. «Si pensi che un paio di sere fa, i ladri alle 23 circa hanno addirittura suonato al campanello per verificare se la casa fosse vuota o meno: non lo era e son fuggiti», racconta Santi, ancora immune dai ladri, ma i cui vicini di casa sono già stati “visitati”. Ora, la cittadinanza di Chiesanuova, assieme a qualche sparuto gruppo di Faetano, si sta organizzando per un incontro pubblico, così da decidere se mettere in pratica il progetto. «L’emergenza sta interessando diverse zone del territorio – c ommenta Santi -. Penso che le forze dell’ordine da sole non riescano ad affrontare questo problema in maniera efficace: è necessario e auspicabile un coinvolgimento di tutti, specie nelle zone di confine. Le ronde? Possono essere un’opzione, se organizzate bene e se decise col consenso di tutti». Già decine – una cinquantina circa – i furti messi a segno o solo tentati negli ultimi due mesi su tutta la Repubblica: le zone più calde, come rilevato dal capitano di castello, rimangono effettivamente quelle di confine. Le bande utilizzano il metodo del mordi e fuggi: approfittano di finestre lasciate aperte, scassinano porte. Una volta dentro, prediligono pezzi di gioielleria e contanti. 

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