La Segreteria di Stato Industria, Artigianato e Commercio rende noto che per la vendita delle armi non esiste nessuna deroga. Infatti, sempre secondo la Segreteria, la Legge sulla vendita delle armi è in vigore già dal 2012.
Sulla base di dichiarazioni di un commerciante, infondate e prive di alcun legame con la realtà, in data odierna è stata pubblicata una notizia distorsiva dell’applicazione della Legge n.122/12 <
L’infondatezza della notizia riferita a una materia sensibile quale quella in oggetto, porta la Segreteria di Stato a precisare quanto segue.
Le dichiarazioni rese da un commerciante si riferiscono ad un corso di addestramento, fra l’altro non previsto dalla Legge, ma organizzato dalle istituzioni al solo e unico scopo di facilitare gli operatori commerciali all’uso del software. Gli operatori, infatti, sono tenuti alla registrazione cartacea e all’invio telematico all’Archivio computerizzato centrale della Gendarmeria delle vendite di armi.
La Gendarmeria ha previsto per il corso una data per il mese di agosto, a cui è stata aggiunta un’ulteriore data per fine settembre, dando così modo agli operatori delle armerie leggere di poter partecipare a conclusione della stagione turistica, tenuto conto che non hanno possibilità di vendere armi che necessitano di nulla osta preventivo per cui è stato principalmente predisposto il software.
Nessuna iniquità, quindi.
La legge 122/12 è in vigore ed è conforme alla normativa europea. Tutte le armerie sono tenute al massimo rispetto della normativa, pena la loro chiusura.
Segreteria di Stato Industria, Artigianato e Commercio
[Comunicato Stampa]
