Ecco le procure assegnate nel sistema bancario; inoltre arrivano voci insistenti su consulenza per l’AASS all’Avvocato Gian Nicola Berti.
La Commissione d’inchiesta nella relazione conclusiva sulle banche si è imbattuta più volte in consulenze in ambito bancario. Specialmente per quanto riguarda Cassa di Risparmio, nel periodo 2008 – 2020.
Nonostante la mole documentaria, la Commissione non è riuscita ad ottenere i criteri con cui venivano scelti esperti e studi professionali, quali fossero i compensi in base ai risultati ottenuti e quali criteri concorressero a formare il compenso.
Tra gli studi sammarinesi presi in esame dal 2008 al 2019 compaiono lo studio legale Berti per compensi complessivi sul milione di euro, Matteo Mularoni per 723 mila, lo studio Mazzanti 503 mila. Per compensi inferiori seguono gli studi: Nicolini, Lonfernini, Moretti, Francini.
C’è poi tutta una pletora di professionisti tra geometri, ingegneri e architetti a cui venivano commissionate perizie che non superano la cifra di 103 mila euro. Di seguito pubblichiamo uno stralcio della relazione, pagina 343.
In questi giorni però fa discutere un’altra consulenza che sembra sia stata assegnata sempre all’avvocato Berti. Infatti la Cartiera Ciacci ha citato in giudizio l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici e per la sua difesa ha deciso di affidare l’incarico al capogruppo di Noi per la Repubblica visto che l’Avvocatura dello Stato difende già l’Eccellentissima Camera nello stesso procedimento.
Nella seduta del 29 Novembre del Congresso di Stato è stata dato parere favorevole a questa delibera da parte del Governo, viste alcune perplessità che erano sorte in merito al conflitto di interessi per il ruolo ricoperto proprio da Gian Nicola Berti.
40.000€ assegnatogli anche dopo la delibera del Consiglio di Amministrazione dell’AASS n. 15 del 20 gennaio 2021 con la quale si delibera di affidare l’attività di supporto legale all’Avv. Gian Nicola Berti.
Non sappiamo se tale delibera è stata avallata anche dalla commissione di controllo della finanza pubblica, però qualcuno nell’ambito politico ha sicuramente storto il naso.
Articolo tratto da La Serenissima, pubblicato integralmente dopo le 19
