Daniele Bartolucci – Fixing: Sicurezza e criminalità: allerta, ma non allarme / 250 furti all’anno, ma aumentano quelli in case e aziende: controlli su false residenze e più attenzione anche ai rischi del lavoro nero
La sicurezza di un Paese non si misura sicuramente né con i dati né con la percezione (o le polemiche) che hanno i cittadini, però occorre leggere i primi e ascoltare i secondi. I dati parlano di circa 250 furti all’anno, in diminuzione da due anni. Ma è anche vero che è cambiata la qualità dei reati: nel mirino dei ladri ora sono le case e le attività economiche, motivo per cui si cerca di individuare dove e come vengano raccolte le informazioni per pianificare i colpi. Di qui il controllo da parte delle forze dell’ordine su false residenze e anche sul lavoro nero, foriero di questi rischi. Nel contempo, spiega il Segretario agli Esteri, con l’arrivo del nuovo Comandante della Gendarmeria si punterà a completare l’organico dei Corpi e implementarne le capacità. (…)