L’Informazione di San Marino: Cocaina al pub arrestata Lidia Venturini
Con una operazione dei carabinieri di Urbino, è stato sgominato un quartetto che attraverso un fabbro-saldatore e una coppia smerciava la droga nel Montefeltro. In manette è finita la 44enne di San Marino Lidia Venturini. Si è conclusa giovedì l’indagine “Whiski e coca(ina)”, condotta dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Urbino, che ha smantellato un traffico di stupefacenti radicato nel Montefeltro. Dopo circa 5 mesi di indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Simonetta Catani, i carabinieri hanno eseguito 4 provvedimenti cautelari: uno in carcere, un altro agli arresti domiciliari e i restanti due riguardanti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In carcere è finita la 44enne Lidia Venturini, già nota alla Gendarmeria di San Marino per essere stata arrestata per spaccio di cocaina. La donna è risultata essere la fornitrice di un campano di 44 anni, soprannominato “Mimmo”, da tempo residente a Macerata Feltria, finito ai domiciliari. L’uomo, fabbro-saldatore a San Marino (da qui il collegamento tra i due), si occupava dello smercio della droga in Italia direttamente oppure utilizzando una coppia italiana residente a Casinina di Auditore. Ecco come agivano. La Venturini fissava gli incontri con il suo “rappresentante” in Italia in frazioni isolate proprio a ridosso del confine per limitare e ridurre al minimo i rischi. La droga veniva poi subito depositata dal campano a casa della coppia ritenuta al di sopra di ogni sospetto. Coppia che aveva il duplice compito di custodirla e di venderla al dettaglio sfruttando la professione della donna, barista in un pub della zona. (…)