Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: Sospensioni nella Pa, la legge parla chiaro
Ben quattro soggetti dipendenti
della pubblica amministrazione
sospesi. Due agenti della polizia
civile e due funzionari dell’ex
Servizio igiene ambientale.
I primi
perché indagati per abuso di
autorità in quanto accusati di aver
messo sotto torchio un diciottenne
per ottenere una confessione
nell’ambito di una indagine per
atti vandalici in una scuola.
I secondi
sono gli ispettori dell’ex Sia
accusati, secondo le risultanze
della relazione della Commissione
antimafia, di aver preso mazzette
per soprassedere sui controlli
nei cantieri riconducibili a Livio
Bacciocchi.
In entrambi i casi ci
sono dei fascicoli penali aperti.
Nei confronti degli agenti della
Polizia civile l’indagine è condotta
dal Commissario della legge
Manlio Marsili, mentre sui dipendenti
Iss indaga il Commissario
della legge Antonella Volpinari.
In entrambi i casi i giudici hanno
comunicato al capo del personale,
come previsto dalla legge, l’avvenuta
“formale contestazione” di
reato verso gli indagati.
A fronte di ciò non ci sono molti
spazi di interpretazione alternativa.
La legge di riferimento, la
106 del 2009, infatti, parla chiaro.
All’articolo 29 disciplina la “sospensione
obbligatoria” e specifica … (…)
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