San Marino. Sottomarino accusa alcuni giornali di manipolazione

San Marino. Sottomarino accusa alcuni giornali di manipolazione
In merito all’articolo inviato da SottoMarino sugli avvenimenti negativi
verificatisi in Repubblica negli ultimi quindici anni, richiediamo immediata
correzione della forma distorta in cui esso è stato riportato dalla vostra
testata.
Nel testo dell’articolo non abbiamo mai menzionato Rete per un motivo ben
preciso: Matteo Zeppa, pur avendo fatto parte di SottoMarino, ora è impegnato
nel movimento Rete, un progetto ben distinto. Lo stesso Zeppa ha letto
l’articolo come chiunque altro non appartenga a SottoMarino.
Il nostro appello al voto pulito ricordando gli errori del passato non
vuole favorire nessun partito, ma solo risvegliare le coscienze. Il messaggio
passato dalla vostra stesura pare una “pubblicità” a nome di una forza che si
presenterà alle elezioni, cosa che SottoMarino non farà come movimento:
l’eventuale candidatura di un singolo è solo frutto della libera scelta di
ciascuno. La qualità dell’informazione è anche legata al riportare le cose senza
stravolgerne il senso.
Chiediamo perciò un’immediata correzione di quanto riportato manipolando il
testo del suddetto articolo, altrimenti ci vedremo costretti a non inviare più i
nostri comunicati al vostro giornale, riportando al tempo stesso la vostra
imprecisione alle altre testate.
Lo spirito che ci muove nel proporre una campagna per il rinnovamento
della politica vorrebbe poter contare anche sulla sponda “rinnovata” di un
giornalismo che non cerca in qualsiasi occasione di far cadere il tutto nel
“gioco delle parti” per vendere qualche copia in più.
Buona giornata e buon lavoro.
Sottomarino
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