San Marino. Spunta ancora una volta l’ipotesi del parco tecnologico

San Marino. Spunta ancora una volta l’ipotesi del parco tecnologico

Sembra tornare d’attualità il tanto atteso “parco scientifico tecnologico” da lanciare al più presto nella Repubblica di San Marino per ridare senso e linfa ad un’economia locale in evidente affanno. Se ne è parlato alla Conviviale del Rotary Club di San Marino, dove sono stati ospiti il Magnifico Rettore dell’Università di San Marino Giorgio Petroni e il Segretario di Stato all’Industria Marco Arzilli.

Il Professor Petroni ha tenuto una relazione riguardante il progetto di un parco scientifico tecnologico, quale potenziale driver di sviluppo dell’economia sammarinese. Il Rettore ha contestualizzato storicamente la nascita e l’affermarsi dei parchi in Italia come centri di ricerca che combinano risorse private e pubbliche, avvicinano università e corporations, per favorire l’innovazione, giovando soprattutto alle piccole-medie imprese, che non possono autofinanziare ricerche costose. Il Professore ha spiegato che un’ottima collocazione per il parco sarebbe tra San Marino e il Montefeltro, se la viabilità fosse migliorata con la costruzione di nuove strade e il potenziamento dell’aeroporto Fellini.


Infine ha stimato l’aumento dell’occupazione che conseguirebbe alla realizzazione del progetto, esortando a recuperare il ritardo accumulato in questi anni e a iniziare i lavori al più presto. Quindi è intervenuto il Segretario Arzilli, che si è assunto la responsabilità di sviluppare il progetto e ha chiarito che il nodo decisivo da sciogliere per poter procedere sono gli accordi con l’Italia, o almeno con le Regioni, con le quali si sta aprendo un dialogo dedicato al parco scientifico tecnologico, che tutto il governo, ha riferito, spera di veder nascere quanto prima. 

 

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy