Antonella Mularoni, risponde alle polemiche insorte questi giorni per il mancato invio degli auguri ai cittadini della Repubblica di San Marino emigrati.
Consapevole che il rapporto coi concittadini non residenti in Repubblica vada
maggiormente coltivato – rispetto ai residenti – in ragione della lontananza, ho
per tempo inviato una lettera ai Presidenti delle Comunità ed ai Consoli,
affinché proprio in virtù della loro veste istituzionale, diversa e
complementare, si rendessero tramite presso i concittadini residenti all’estero
degli auguri, delle preoccupazioni e delle speranze per il nuovo anno. Cosa che
mi risulta abbiano fatto in maniera egregia.
Ritengo che il rispetto dei ruoli
sia il modo migliore per valorizzare figure che sono riconosciute dalla
legislazione come soggetti aventi funzioni importanti da svolgere nell’interesse
della Repubblica. E se ciò contribuisce ad immettere meno carta nell’ambiente ed
ad effettuare risparmi, credo che come cittadini dovremmo esserne tutti
contenti, in particolare in questo momento storico.