La precisazione arriva dall’Autorità garante per l’energia dopo la frenata sugli aumenti delle bollette previsti per questo mese.
Il caro-bollette continua a tenere banco a San Marino. Dopo la frenata sugli aumenti annunciata nei giorni scorsi dal segretario di Stato con delega ai rapporti con l’Aass, a riprendere la parola è l’Autorità di regolazione per i Servizi Pubblici e l’Energia che, proprio nei giorni scorsi, avrebbe dovuto deliberare i rincari richiesti dall’Azienda per i Servizi pubblici. «Ci teniamo a chiarire – spiegano i membri dell’Autorità per l’Energia, Marco Affronte, Marco De Luigi e Marco Silvagni – che l’Autorità opera in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione nelle funzioni di regolazione e di controllo dei settori dei servizi pubblici anche tenuto conto degli orientamenti e degli indirizzi determinati dal Congresso di Stato in ordine alle politiche tariffarie». (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino