Ha fatto tutto il possibile Mattias Mongiusti nella gara a eliminazione del primo turno del tennistavolo ai Giochi Europei contro il serbo Zsolt Peto, che ha vinto 4-1 questa mattina alla Hutnik Arena. Mongiusti, 49° nel tabellone con 4 punti, ha incontrato un professionista che ha fatto prevalere la maggiore esperienza e i colpi col mancino con cui ha messo in difficoltà il giovane sammarinese.
Molto combattuto il secondo set, dove Mongiusti ha recuperato dal 6-9 al 9-9 cedendo nel finale dopo un’ottima performance, per poi vincere di forza il terzo set. A quel punto è emersa tutta l’esperienza di Peto che ha conquistato l’accesso al turno successivo contro il romeno Eduard Ionescu, numero 29 del tabellone con 173 punti.
“Sono soddisfatto della prestazione – ha detto il portabandiera biancazzurro, insieme ad Alessandra Perilli, alla cerimonia d’apertura dei Giochi – nella consapevolezza delle difficoltà che avrei potuto incontrare per l’età e i percorsi diversi rispetto al mio avversario. Io ho un gioco più lineare e il suo mancino mi ha creato problemi con traiettorie problematiche per me. Ora mi appresto a intraprendere un’esperienza importante al centro federale italiano di Terni per crescere e fare il professionista”.
Il direttore tecnico federale Claudio Stefanelli ha espresso una valutazione positiva: “La priorità era vincere un set e Mattias c’è riuscito facendo vedere le qualità che ha. Siamo venuti a Cracovia soprattutto per fare esperienza in un tabellone complicato dove la nostra ultima posizione ci ha messo nelle condizioni di provare a controbattere mettendo in campo le potenzialità del momento. Mattias ha combattuto punto a punto nel secondo set e poteva prendere una bella spinta andando sull’1-1. Sicuramente essendo così giovane è destinato a maturare e il percorso che l’aspetta a Terni potrà dargli tanto”.