San Marino, Teodoro Lonfernini, Pdcs. Reagire a Ballaro’ e Terra

San Marino, Teodoro Lonfernini, Pdcs. Reagire a Ballaro’ e Terra

Teodoro Lonfernini in una intervista a Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino dopo avere invitato il dr. Renato Clarizia, presidente di Bcsm,  a chiarire i suoi precedenti rapporti con il soggetto vigilato Fingestus, passa a parlare del nuovo attacco mediatico che si sta abbattendo sulla Repubblica di San Marino ad esempio con le trasmissione Ballarò e Terra.

La firma con l’Italia tarda ad arrivare, eppure era stata annunciata come dietro l’angolo. «Nell’ultima commissione Affari esteri, il segretario di Stato Antonella Mularoni aveva semplicemente auspicato l’agenda della firma tra gennaio o febbraio, non mi sembra di aver udito date di scadenza».

Già, però nel frattempo il clima s’è irrigidito e tra Ballarò e Terra! si torna a parlare di San Marino connesso al morbo dell’evasione fiscale italiana. «L ’Italia sta facendo un’azione ben decisa contro l’evasione fiscale: è logico che in un contesto come questo, uno Stato enclave può essere oggetto di controlli, ma questo è un problema dell’Italia. Il servizio di Ballarò di questa settimana, a parte la sua brevissima esecuzione, era banale, superficiale, imbarazzante: se avessero voluto confezionare un servizio serio sul problema dell’evasione fiscale, quei dati diffusi sarebbero stati accettabili? Io mi sarei offeso anche se fossimo davvero un paradiso fiscale. Sono arrivati a inventarsi perfino le borracce delle biciclette cariche di soldi in nero… Per non parlare del traffico di soldi sui pullman, ma dov’è? Se vogliono ricostruzioni reali dei fatti, vadano dai diretti interessati –le istituzioni sammarinesi– a chiedere i dati della raccolta bancaria. Quella è disinformazione: la guardia di finanza di Rimini deve cercare di rilasciare interviste molto più credibili, non sono interviste autorizzate dall’alto delle istituzioni italiane, ma il problema viene dal circondario; dobbiamo chiarirci con le fiamme gialle riminesi e con le istituzioni che ci circondano».

Problemi con la Finanza? «Io sono d’accordo con le loro azioni, ho pieno rispetto delle azioni della Finanza, ma si deve avere un rapporto credibile. Se poi siano coinvolte persone sammarinesi nelle inchieste, siamo i primi a dover rispondere a tutti i livelli e a non ostacolare le azioni delle forze di polizia, e non saremo lì a difendere chi avrà commesso reati».

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