L’informazione di San Marino: “L’Operazione
della Finanza
e’ ingiustificata
e discriminatoria” /
Sui controlli
ai residenti
il Congresso
di Stato alza la
voce: “L’Italia
deve confrontarsi
con noi”
SAN MARINO. “In merito all’operazione
della Guardia di Finanza,
il Congresso di Stato
ribadisce ulteriormente
la necessità del confronto
politico rispetto ad
un’azione ingiustificatamente
discriminatoria nei
confronti di San Marino”.
Con una nota la segreteria
di Stato alle Finanze
torna sull’argomento
dei controlli fiscali fatti
scattare dall’Italia nei
confronti di migliaia di
cittadini sammarinesi. “Il
Congresso di Stato – si
legge in una nota della
segretaria di Stato -, nella
seduta odierna (ieri, ndr),
ha dedicato particolare
attenzione alla vicenda
dell’operazione della
Guardia di Finanza
che sta interessando,
nell’ambito dell’inchiesta
‘Torre d’Avorio’, un elevato
numero di soggetti,
residenti e non residenti,
che hanno intrattenuto
rapporti economici con la
Repubblica di San Marino
negli anni 2009/2014. (…)
della Guardia di Finanza,
il Congresso di Stato
ribadisce ulteriormente
la necessità del confronto
politico rispetto ad
un’azione ingiustificatamente
discriminatoria nei
confronti di San Marino”.
Con una nota la segreteria
di Stato alle Finanze
torna sull’argomento
dei controlli fiscali fatti
scattare dall’Italia nei
confronti di migliaia di
cittadini sammarinesi. “Il
Congresso di Stato – si
legge in una nota della
segretaria di Stato -, nella
seduta odierna (ieri, ndr),
ha dedicato particolare
attenzione alla vicenda
dell’operazione della
Guardia di Finanza
che sta interessando,
nell’ambito dell’inchiesta
‘Torre d’Avorio’, un elevato
numero di soggetti,
residenti e non residenti,
che hanno intrattenuto
rapporti economici con la
Repubblica di San Marino
negli anni 2009/2014. (…)