San Marino ha perso, urbanisticamente, la sua identità. È diventato un ‘non-luogo’.
Lo scrive Francesco De Luigi su ‘61.5 Isola‘.
Un non-luogo è un neologismo coniato dall’antropologo francese Marc Augé ‘il non-luogo non crea né identità singola, né relazione, ma solitudine e similitudine.
A San Marino il non-luogo ha attecchito in modo considerevole.
Infatti gli interessi di pochi imprenditori hanno determinato l’agghiacciante svuotamento dell’urbanistica: disciplina volta allo studio dei sistemi urbani e delle loro relazioni territoriali in rapporto ai bisogni esistenziali dei cittadini, mai realmente presa in considerazione dalla politica sammarinese.