Giuseppe Maria Morganti, Partito dei Socialisti e dei Democratici (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale) interviene nel dibattito politico che ha preso subito fuoco a San Marino dopo l’ azzeramento dei vertici di Banca Centrale. Morganti prende le mosse dall’articolo di Isabella Bufacchi di IlSole24Ore.
‘La preoccupazione è alle stelle determinata non tanto dalla crisi finanziaria incipiente, ma dalla valutazione sulle energie finanziarie proprie dello Stato che vengono giudicate insufficienti per contenere l’eventuale crollo del sistema.
Le prospettive di chiudere due delle vicende più importanti per la stabilità del sistema finanziario sammarinese e cioè la firma sul memorandum fra Banca d’Italia e Banca Centrale, e la cessione del Gruppo Delta, oggi, dopo l’insano gesto del governo, appaiono più lontane ‘
Intervento di Giuseppe Maria Morganti