San Marino. Verifica di maggioranza, “non c’è voglia di scossoni”

San Marino. Verifica di maggioranza, “non c’è voglia di scossoni”

La verifica di maggioranza si trascina con stanchezza

A fronte della messa in discussione delle poltrone, paiono sopirsi le velleità iniziali di Rete sull’egemonia dell’Iss e la questione morale

ANTONIO FABBRI – Sarà la calura, ma la verifica va avanti stancamente. Non c’è voglia di scossoni, almeno non prima della Festa della Dc, chiamata da sempre a riaccendere, tra un liscio e una maccheronata, gli animi della politica vacanziera. Il Green Pass sammarinese, che ieri ha visto l’avvento della sua app, non c’è intenzione di adottarlo, ha detto il segretario Roberto Ciavatta. Ma anche se l’intenzione ci fosse stata, di certo non sarebbe stato adottato prima della Festa dell’Amicizia. Dopo, non è escluso. (…)

Intanto nel Consiglio di fine agosto ci sarà l’appetitosa legge sulla cartolarizzazione degli Npl, nella quale ballano centinaia di milioni di euro, che paiono essere un buon motivo per usare la verifica allo scopo di tenere le briglie dei 44. Ci sarà poi in cantiere la legge sull’ordinamento giudiziario che ha qualche norma da approvare con la maggioranza dei due terzi, necessaria ancora per un po’, dunque, allo scopo di compiere il disegno predisposto sul tribunale.

Articolo tratto da L’informazione 

Leggi l’articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 18

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