Viaggio serale nella Repubblica dove lo Spritz è ancora libero
A San Marino aperitivi e cene anche dope le 18. I ristoratori ora si aspettano lo sbarco dei clienti italiani
DONATELLA FILIPPI. L’orologio segna le 18. In Italia bar e ristoranti abbassano le serrande e le strade si svuotano, mentre a San Marino le persone escono dall’ufficio e scatta l’ora dell’aperitivo. Nessun coprifuoco. Lo ha anticipato il governo di San Marino. Il decreto sarà emanato oggi, ma è già noto che, a differenza dei vicini italiani, sul Titano non è prevista nessuna chiusura anticipata per le attività, anche se i controlli saranno puntuali. Una decisione presa con i numeri alla mano. Il coronavirus in Repubblica è tornato a correre, ma la pressione sull’ospedale di Stato è minima con soli due pazienti ricoverati a causa del virus. E, allora, si può trascorrere un’ora in compagnia di qualche amico davanti a un drink e poi sedersi al ristorante. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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