Corriere Romagna San Marino: L’anatomopatologo Aurelio Caminiti ha richiesto qualche giorno prima di conferire con il commissario della legge Simon Luca Morsiani / Morte in piscina, il medico prende tempo / Restano quindi bloccati anche i funerali del giovane che ha perso la vita sabato scorso
San Marino. Gli esiti dell’autopsia sul corpo di William Righi non sono stati ancora forniti dall’anatomopatologo Aurelio Caminiti che ha richiesto qualche giorno prima di conferire con il commissario della legge Simon Luca Morsiani.
Gli esami del sangue hanno confermato che il 28enne aveva assunto sostanze stupefacenti
Sull’autopsia c’è il massimo riserbo perché le indagini sono in corso – spiegano dalla Gendarmeria. Il perito ha 30 giorni di tempo e potrebbe anche chiedere la proroga. E finché non sarà fornito il nulla osta non potranno essere fissati i funerali del 28enne trovato agonizzante nella piscina di Villa
Tabarrini a Fiorentino. Le analisi del sangue eseguite all’ospedale dove il ragazzo è giunto in condizioni disperate hanno confermato che Willy aveva assunto delle sostanze stupefacenti, ma solo l’esito dell’autopsia potrà spiegare se si è trattata di una morte per overdose dovuta alla quantità di droga assunta o alla cattiva qualità della sostanza.
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