Nell’aula consigliare succede di tutto: confermata l’emissione di ulteriori 53 milioni di titoli e i consiglieri di maggioranza non ci sono.
L’Assestamento di Bilancio è al centro dei lavori consiliari che sono ripartiti ieri mattina dall’esame dell’articolato, dopo la presentazione e il dibattito del progetto di legge avvenuto in seduta notturna. Si comincia con il primo emendamento, presentato dal governo, modificativo del titolo che diventa Progetto di legge “Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato e degli Enti pubblici per l’esercizio finanziario 2022 e modifiche alla Legge 22 dicembre 2021 n.207”. All’articolo 1, con cui si autorizza il Congresso di Stato “a stipulare contratti di finanziamento o ad emettere Titoli del debito pubblico fino a 130 mln di euro” (…)
Articolo tratto da La Serenissima