I sindacati lamentano una mancanza di risposta da parte dell’esecutivo in merito all’organizzazione del servizio di trasporto San Marino Spiaggia, che l’anno scorso aveva subito diversi disagi.
Lo scorso anno il
servizio è stato notevolmente peggiorato. Le Federazioni chiedono, per
la prossima estate, di impostare correttamente il servizio, mettendo
fine ai disagi subiti dagli utenti. Le Federazioni Pensionati di CSdL e
CDLS hanno chiesto al Segretario di Stato per gli Affari Esteri, che ha
la delega dei trasporti, di confrontarsi per impostare correttamente e
in tempi utili, prima della prossima estate, il servizio di trasporto
San Marino spiaggia dedicato agli anziani. Questa
richiesta è partita con una lettera dello scorso 25 novembre, ma il
Segretario Esteri, dopo oltre due mesi, continua a non dare nessuna
risposta.
Le Federazioni
chiedono in sostanza che non si ripetano più i gravi disagi che si sono
verificati l’anno scorso, in cui il servizio di trasporto tra San Marino
e la spiaggia di Rimini è stato notevolmente peggiorato, tant’è vero
che FUPS e FNPS hanno ricevuto numerose proteste degli utenti. In tal
senso, hanno chiesto di ricevere per iscritto i dati dei pensionati che
hanno utilizzato il servizio di trasporto San Marino spiaggia negli anni
2008, 2009 e 2010, per avere un quadro più completo per impostare il
confronto. Si tratta di un servizio che, se torna ad essere ben
organizzato, può essere utilizzato da tanti pensionati e cittadini che
non hanno la possibilità di andare al mare con i propri mezzi di
trasporto. Le Federazioni continuano a sollecitare il Segretario per gli
Affari Esteri a fornire le informazioni richieste e ad aprire il
confronto, necessario per superare i forti disagi che gli anziani hanno
patito lo scorso anno, e fare in modo che andare in spiaggia torni ad
essere un momento di piacere e di benessere, e non una vera propria
odissea.
FUPS-CSdLFNPS-CDLS