Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino ha intervistato Achille Zechini: Sette anni da ricordare
Achille Zechini lascia il comando della Gendarmeria. Dal 3 gennaio torna a Rimini a dirigere la divisione Polizia Amministrativa e Sociale. Nonostante il rapporto con l’attuale Governo non sia stato idilliaco, dirigere la Gendarmeria “è stata un’esperienza unica e positiva”.
La relazione 2010 della Gendarmeria ha fatto molto discutere. Episodi sfociati in inchieste importanti come quelle che ruotano attorno alla Fincapital, erano già stati segnalati da voi al Tribunale, come avete fatto con gli scarsi mezzi che vi trovate? Il territorio è piccolo ed è più facile tenerlo sotto controllo, rispetto a realtà grandi. Siamo partiti dall’osservazione, cercando elementi utili. Nel 2005 ci fu l’attentato intimidatorio alla Impresit 2000 (azienda che fa capo a Roberto Zavoli coinvolto nell’ indagine di Napoli che tocca da vicino la FinCapital, ndr). Da allora abbiamo iniziato a seguire la situazione, cercato collegamenti. E in uno spirito collaborativo con l’Italia ora i risultati stanno arrivando. Certo l’assenza di un collegamento con le forze dell’ordine italiane pesa. I gendarmi sono stati molto bravi a formarsi prima dei collaboratori esterni e oggi anche sammarinesi, il che significa catturare la fiducia della gente.