Sexy estorsione San Marino – Treviso. Coinvolti altri due sammarinesi

Sexy estorsione San Marino – Treviso. Coinvolti altri due sammarinesi

Ci sarebbero altri due sammarinesi coinvolti nella sexy estorsione tentata nei confronti di un imprenditore di San Marino, oltre ai due supposti organizzatori Massimo Micheloni e Alessandro Agostini, arrestati, a quanto pare, ieri a San Marino, su mandato di cattura del commissario della legge Manlio Marsili.

Lo si legge su gazzettino.it che, sotto il titolo ‘Ricatto a luci rosse: imprenditore filmato durante gli incontri hard‘, si diffonde in particolari sugli arrestati trevigiani, presenti nello studio professionale dove avrebbe dovuto avere luogo lo scambio danaro-foto.

Nell’ufficio c’erano anche l’avvocatessa, Adele Giordano, 39 anni, e suo marito, Alfonso Romano e

i due “corrieri”, M.P. (25) e A.D.G. (52),
entrambi di San Marino, incaricati di riscuotere il denaro.

Nello stesso articolo si legge: ‘L’imprenditore sarebbe stato ricattato minacciando di rendere pubblici i filmati qualora si fosse rifiutato di pagare. Fondamentale importanza, ha sottolineato stamani in una conferenza stampa il procuratore capo della Repubblica di Treviso Antonio Fojadelli, sarebbe stata l’intermediazione dell’avv. Giordano, con la quale M.M. teneva rapporti per transazioni commerciali, e di suo marito che avrebbe dettato le condizioni per la conclusione dell’affare.

Quell’accenno ai rapporti dell’avvocato Adele Giordano con il sammarinese M.M. potrebbe preludere ad uno sviluppo delle indagini in altri settori.
Anzi potrebbe darsi che la estorsione non avesse per oggetto ‘materiale hard’, ma documentazione di tutt’altro genere come fa intendere un lancio Ansa: ‘Al centro dell’estorsione materiale sull’attivita’ dell’uomo d’affari riguardante progetti imprenditoriali‘.



Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy