A quanto scrive Mario Sensini, Corriere della Sera, adesso sui confini vengono intercettati più soldi in entrata da Svizzera, Austria e San Marino che in uscita.
‘‘Oltre il 90% dei sequestri riguarda somme che i soggetti intercettati tentavano di riportare in Italia’ conferma il Comandante provinciale di Como delle Fiamme Gialle, Rodolfo Mecarelli.‘
Spiegazione: ‘meglio rientrare senza pagare il 5% e correre il rischio che l’anonimato garantito dallo scudo non tenga‘.
‘Autovelox fiscali‘ ai valichi dei confini dei tre stati. Con l’aggiunta particolare per San Marino: ‘le Fiamme Gialle continuano a scandagliare la posizione di 130 imprese italiane e un milione 200 mila
assegni, con relative girate e traenze, saltati fuori dalle recenti inchieste della magistratura sulle banche sammarinesi.‘
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